Venus from February to April 2020

In questa foto ho voluto riassumere tutti i miei lavori su Venere realizzati da Febbraio a Aprile. Sono stato veramente soddisfatto dell’accoppiata di filtri W47 e BG40 che hanno evidenziato bene le nubi di Venere. L’unione di questi filtri permette di avere una banda passante simile a quella dei filtri dedicati, ma ad un prezzo nettamente inferiore. L’unico difetto che ho riscontrato è la mancanza di contrasto dei dettagli con la conseguenza che dobbiamo riprendere e sommare migliaia di frame per distinguere bene le complesse trame nebulari. Oltre a riprendere i dettagli delle nubi Venere si presta bene anche a documentare il progressivo avvicinamento alla terra e il conseguente cambio di fase fino ad arrivare alla caratteristica fase a falce. Quando il pianeta è illuminato meno del 25% si può tentare di fotografare l’emissione termica della parte non illuminata. É una foto molto complicata da realizzare perchè bisogna riprendere con valori di esposizione di qualche secondo e di conseguenza il seeing deve essere molto buono. Il non essere riuscito a fotografare l’emissione termica è il mio unico rimpianto. Tirando un po' le somme di questi mesi su Venere posso affermare era da tempo che non mi divertivo così tanto. Tutti purtroppo sappiamo quanto gli altri pianeti siano bassi sull’orizzonte (per noi italiani) perciò ci voleva un pianeta bello alto ed un seeing decente che sollevasse un po' gli animi di noi astroimagers planetari. Ora torniamo a riprendere la luna e prepariamoci per Marte! Cieli sereni!


EN In this photo I wanted to summarize all my works on Venus made from February to April. I am satisfied with the combination of filters W47 and BG40 that have highlighted the clouds of Venus well. The combination of these filters allows you to have a passband similar to that of dedicated filters, but at a much lower price. The only flaw that I found is the little contrast of the details with the consequence that we have to shoot and add thousands of frames to distinguish the complex nebular plots well. In addition to taking up the details of the Venus clouds, the progressive phase change can be documented up to the characteristic sickle-shaped phase. When the planet is illuminated less than 25% you can try to photograph the thermal emission of the unlit part. It is a very complicated photo to make because you have to shoot with high exposure values ​​and consequently the seeing must be very good. The failure to photograph the thermal emission is my only regret. Summarizing the work of these months on Venus I can say it has been a long time since I was having so much fun. Unfortunately, we all know how low the other planets are on the horizon (for us Italians) so we needed a high planet and good seeing that would entertain us. Now let's go back to the moon and get ready for Mars! Clear skies!

Setup

  • Telescope: Celestron C11 XLT
  • Camera: ZWO ASI 178 MM
  • Mount: Skywatcher eq6 Pro
  • Barlow: Baader Vip 1,4x
  • Filters: W47+BG40, Baader IR 685 nm

Software

  • Firecapture
  • Pipp
  • As!2
  • Registax 6
Archivio fotografico - Photographic archive